Mondiale Master 2010 – Starnberg

Ecco qui, con un po’ di ritardo, la cronaca completa del Campionato Mondiale Master, disputato dal 29 Settembre al 2 Ottobre a Starnberg, in Germania.

Starnberg 29 settembre 2010
Alle 17:00 cerimonia di apertura dello Herich Hirt Preis & Soling Master World Championship. 37 barche da 7 nazioni di cui 24 iscritte al master (timoniere con almeno 50 anni e somma degli anni dell’equipaggio di almeno 120). 3 gli equipaggi italiani schierati, 2 da Lovere e 1 da Castiglione della Pescaia. Quest’ultimo non partecipa al master perchè non raggiunge i 120 anni complessivi. I componenti di ogni equipaggio vengono chiamati uno ad uno e sfilano stringendo la mano a tutta la flotta schierata in semicerchio. Una spontanea ovazione accoglie la chiamata di Stewart Walker, il decano della flotta: 87 anni portati splendidamente.

Starnberg 30 settembre 2010
Giornata uggiosa, vento debole e incostante. Qualcuno esce ad allenarsi, ma non si concretizzano le condizioni per poter gareggiare. Alle 16, con cronometrica precisione tedesca, la flotta viene imbarcata su due pullman e parte per Monaco per la tradizionale serata alla Oktoberfest. Per decenza sospendiamo qui.

Starnberg 1 ottobre 2010
Finalmente il vento.
Prima prova. 10-12 nodi da sud-est incostante e a raffiche, che gira ad est e va calando. Vince GER 304 timonato da Thomas Maschkiwitz. Tra gli equipaggi italiani, ITA 241 della famiglia Armellini chiude 27° posto (18° tra i Master), ITA 159 del mitico Zaina al 30° posto (21° tra i Master) e ITA 254 di Domenico Carducci prende un OCS.
Seconda prova.
Vento da est di 8-10 nodi. Condizioni difficili per le continue modificazioni di intensità e direzione del vento. Il percorso viene abbreviato al secondo lato di poppa. Vince ESP 146 timonata da Jaime Alonso. ITA 241 chiude al 20° posto (13°), ITA 254 al 25° e ITA 159 al 35° (23°).
Terza prova.
Ancora meno vento: 5-8 nodi, direzione variabile, condizioni assai impegnative. Si riesce a completare la prova con abbreviazione di percorso. Vince GER 323 timonata da Uwe Steingross. ITA 241 chiude 19° (13°), ITA 254 24° e ITA 159 35° (23°).
La giornata si conclude con la cena di gala presso la prestigiosa sede del Bayerischer Yacht-Club, organizzatore della manifestazione, sotto la direzione di Karl Haist, splendido anfitrione con la moglie Irene.

Starnberg 2 ottobre 2010
Quarta prova. Condizioni sempre difficili con vento debole da est. Si conclude con abbreviazione di percorso con il vento che va a morire. Taglia il traguardo al primo posto Roman Koch su GER 30. ITA 241 chiude al 30° posto (20°), ITA 254 al 31° e ITA 159 al 35° (23°). Si rientra al traino sotto un timido sole che per la prima volta riscalda la flotta dei regatanti.
Dopo alcune ore di piacevole stand-by fra chiacchiere e birre trascorse nelle accoglienti strutture del club ci si rassegna all’assenza di vento.
La serata si conclude con una grigliata all’interno dell’antico rimessaggio in legno che nel 1500 ospitava nientemeno che un Bucintoro veneziano che veniva utilizzato per cerimonie e manifestazioni sul lago di Starnberg. Il freddo e l’umidità vengono tenacemente e vittoriosamente combattuti a suon di crauti, salsicce di Norimberga, formaggi italiani, birra, vino italiano e grappa ungherese.

Starnberg 3 ottobre 2010
Alle 9 tutti in mezzo al lago per un vento che non c’è. Si teme per il campionato Master, che per essere valido necessita di almeno 5 prove. Si rientra al traino, ma dopo pochi minuti tutti in acqua di nuovo per le ultime regate. Condizioni di vento certamente migliori dei giorni precedenti, ma comunque sempre di difficile interpretazione.
Quinta prova. 5 nodi da Nord-Ovest. Vince ancora GER 323. ITA 254 chiude al 23°, ITA 241 al 30° (18°) e ITA 159 al 33° (21°).
Sesta prova. 5-8 nodi da Nord-Ovest. Vince HUN 77 timonata da George Wossala. ITA 254 chiude con un eccezionale 3° posto, ITA 241 21° (15°) e ITA 159 al 32° (21°).

La classifica finale vede Uwe Steingroß (GER 323) vincitore dell’Erich Hirt Preis, seguito da Karl Haist (GER 308), George Wossala (HUN 77), Jaime Allende (ESP 146) e Thomas Maschkiwitz (GER 304).
Stesso identico podio per quanto riguarda il Mondiale Master.
ITA 254 ha concluso al 25° posto, ITA 241 al 27° (16°) e ITA 159 al 35° (23°).

La prossima edizione del Mondiale Master si terrà a Lovere dal 17 al 19 giugno, in concomitanza con il Campionato Italiano.

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